E’ tempo di novità nel settore dell’alta definizione: il gruppo di lavoro che ha dato vita alla WHDI (Wireless Home Digital Interface), ha rilasciato la prima versione delle specifiche ufficiali di questa tecnologia, destinata a offrire il trasferimento senza fili dei contenuti in HD.
Grazie a questa tecnologia, i dispositivi saranno in grado di trasferire video in HD a 1080p, attraverso un canale di 40 MHz entro la banda dei 5 GHz, che notoriamente non ha bisogno di licenze d’uso, nel pieno rispetto delle norme FCC. Essa dovrebbe garantire anche il trasferimento entro i 30 metri attraverso i muri e con una latenza inferiore al millisecondo; a quanto dicono gli ideatori sul sito ufficiale della tecnologia così facendo, WHDI consente ai consumatori di costruire una rete HD wireless in casa per approfittare dei recenti contenuti e servizi interattivi.
Con questo standard, i contenuti HD possono essere proiettati su qualsiasi display all’interno della casa coperta da un dispositivo certificato WHDI, ed è inutile dire che le aziende interessate a questo business sono davvero tante: da Hitachi, Motorola e Samsung a Sharp e Sony, tutte facenti parte del WHDI Consortium.
Fra tutti i produttori che hanno investito maggiormente nel supporto a questo standard, l’azienda AMIMON è la principale costruttrice di device di questo tipo: sul suo sito sono disponibili tutte le applicazioni, che possono essere dotate di questa tecnologia, accanto alle specifiche tecniche dei moduli attualmente realizzati.
La società israeliana inoltre mette a disposizione anche un kit di sviluppo composto da un set di realizzazione dei moduli wireless, un HDK per i moduli di interfaccia e un SDK per lo sviluppo del software applicativo in esecuzione sul micro-controllore.
Agnese Bascià
venerdì 11 dicembre 2009
domenica 29 novembre 2009
venerdì 16 ottobre 2009
giovedì 15 ottobre 2009
http://sistemi2009.blogspot.com/
Pubblico in questo post il link al blog didattico
che seguo con i miei allievi del corso H di Elettronica e Telecomunicazioni del Pacinotti di Scafati.
http://lavoronelweb2009.blogspot.com
In un corso PON ( G1-FSE-2008-372 )"'Migliorare i sistemi di apprendimento durante tutto l'arco della vita"Interventi formativi flessibili finalizzati al recupero dell'istruzione di base per giovani e adulti dal Titolo progetto "Lavoro con il web" abbiamo registrato un blog (spazio virtuale pieno di energia e di innovazione creando una comunità on line per esprimersi liberamente) che indico in questo blog didattico per stimolare i ragazzi ad essere più creativi.
mercoledì 27 maggio 2009
giovedì 21 maggio 2009
domenica 12 aprile 2009
traccia sistemi automatici anno 2006
Si vuole realizzare un sistema di controllo automatico a micro- controllore o a microprocessore per l’irrigazione del parco di una villa di campagna.
Quest’ultimo è suddiviso in quattro zone che debbono essere annaffiate in ore e con tempi diversi secondo la seguente tabella
Zona - Ora - Tempo in minuti
1 - 20.00 - 20’
2 - 21.00 - 30’
3 - 22.00 - 30’
4 - 23.00 - 40’
La durata dei tempi dell’irrigazione è anche legata alla temperatura media Tm della giornata, monitorata ogni ora tra le ore 7.00 e 19.00, come indicato nella tabella sottostante.
a) per Tm minore di 15°C --> Il sistema non si avvia
b) per Tm compresa tra 15°C e 25°C --> I tempi sono quelli indicati in tabella
c) per Tm compresa tra 25°C e 30°C --> I tempi debbono essere aumentati del 30%.
d) per Tm maggiore di 30°C --> I tempi debbono essere aumentati del 50%.
Il sistema di irrigazione, che è azionato da una pompa ad immersione sempre sotto tensione, posizionata sul fondo di un pozzo di 30 m, invia l’acqua alle zone tramite l’apertura e la chiusura programmata di 4 valvole; se il livello dell’acqua si abbassa fino a raggiungere il livello di 2 m rispetto al fondo, il sistema d’irrigazione si deve arrestare. Tale condizione viene segnalata con l’invio di un segnale digitale proveniente da un sensore di livello. Per acquisire la temperatura si utilizza un sensore che dà in uscita una tensione proporzionale alla temperatura assoluta V= KT con K = 10 mV/°K.
Il candidato, formulate le ipotesi aggiuntive che ritiene opportune, e scelto un dispositivo programmabile di sua conoscenza:
1. Descriva tramite schema a blocchi la struttura del controllo.
2. Illustri la funzione dei singoli blocchi.
3. Determini le caratteristiche di ciascun blocco in funzione dei segnali elettrici di ingresso e di uscita.
4. Disegni il flow-chart del programma di gestione.
5. Traduca un segmento del programma in un linguaggio di sua conoscenza.
clicca sul titolo oppure qui per scaricare la soluzione.
Quest’ultimo è suddiviso in quattro zone che debbono essere annaffiate in ore e con tempi diversi secondo la seguente tabella
Zona - Ora - Tempo in minuti
1 - 20.00 - 20’
2 - 21.00 - 30’
3 - 22.00 - 30’
4 - 23.00 - 40’
La durata dei tempi dell’irrigazione è anche legata alla temperatura media Tm della giornata, monitorata ogni ora tra le ore 7.00 e 19.00, come indicato nella tabella sottostante.
a) per Tm minore di 15°C --> Il sistema non si avvia
b) per Tm compresa tra 15°C e 25°C --> I tempi sono quelli indicati in tabella
c) per Tm compresa tra 25°C e 30°C --> I tempi debbono essere aumentati del 30%.
d) per Tm maggiore di 30°C --> I tempi debbono essere aumentati del 50%.
Il sistema di irrigazione, che è azionato da una pompa ad immersione sempre sotto tensione, posizionata sul fondo di un pozzo di 30 m, invia l’acqua alle zone tramite l’apertura e la chiusura programmata di 4 valvole; se il livello dell’acqua si abbassa fino a raggiungere il livello di 2 m rispetto al fondo, il sistema d’irrigazione si deve arrestare. Tale condizione viene segnalata con l’invio di un segnale digitale proveniente da un sensore di livello. Per acquisire la temperatura si utilizza un sensore che dà in uscita una tensione proporzionale alla temperatura assoluta V= KT con K = 10 mV/°K.
Il candidato, formulate le ipotesi aggiuntive che ritiene opportune, e scelto un dispositivo programmabile di sua conoscenza:
1. Descriva tramite schema a blocchi la struttura del controllo.
2. Illustri la funzione dei singoli blocchi.
3. Determini le caratteristiche di ciascun blocco in funzione dei segnali elettrici di ingresso e di uscita.
4. Disegni il flow-chart del programma di gestione.
5. Traduca un segmento del programma in un linguaggio di sua conoscenza.
clicca sul titolo oppure qui per scaricare la soluzione.
giovedì 9 aprile 2009
domenica 15 marzo 2009
Variatore di Luminosità
N.B.: Clicca sul titolo per scaricare questo file excel.
Per far funzionare questa simulazione (realizzata dal grande ACHILLE Oliva) vai in Strumenti-Macro-Protezione ed abbassa la protezione poi salvi e chiudi e successivamente riapri il file. Variando la barra di scorrimento in basso a destra osserverai dal grafico la variazione dell'angolo di innesco del triac e simultaneamente osserverai la variazione della luminosità della lampadina.
Per far funzionare questa simulazione (realizzata dal grande ACHILLE Oliva) vai in Strumenti-Macro-Protezione ed abbassa la protezione poi salvi e chiudi e successivamente riapri il file. Variando la barra di scorrimento in basso a destra osserverai dal grafico la variazione dell'angolo di innesco del triac e simultaneamente osserverai la variazione della luminosità della lampadina.
venerdì 6 marzo 2009
PIANOFORTE al computer
Gli allievi della classe III sez. H hanno recepito con entusiasmo le lezioni sulla grafica in TurboPascal realizzando programmi eseguibili ludici. Allegato al file compresso troverai anche il sorgente che potrai personalizzare.
contatore realizzato in TurboPascal
Gli allievi della classe III sez. H hanno recepito con entusiasmo le lezioni sulla grafica in TurboPascal realizzando programmi eseguibili collegati anche con l'elettronica digitale. Allegato al file compresso troverai anche il sorgente che potrai personalizzare.
domenica 15 febbraio 2009
fotocopie di sistemi
Cliccare sul link seguente per visualizzare gli appunti di sistemi riguardanti i diagrammi di Bode, di Nyquist, e altri appunti per lo studio di un circuito:
http://www.itipacinotti.it/pagine/sistemi2008/index.htm
http://www.itipacinotti.it/pagine/sistemi2008/index.htm
martedì 10 febbraio 2009
sabato 31 gennaio 2009
martedì 27 gennaio 2009
lunedì 26 gennaio 2009
scaricare free evaluation version emulator 8086
8086 Microprocessor Emulator (lezione di sistemi della classe quarta)
The Interactive System to study Assembly Language, Computer Architecture and Reverse Engineering.
The Microprocessor Emulator with Integrated Assembler. Reference, Examples and Tutorials. Virtual Hardware Inside.
Click here to download free evaluation version.
Una volta scaricato installarlo e poi ........
The Interactive System to study Assembly Language, Computer Architecture and Reverse Engineering.
The Microprocessor Emulator with Integrated Assembler. Reference, Examples and Tutorials. Virtual Hardware Inside.
Click here to download free evaluation version.
Una volta scaricato installarlo e poi ........
giovedì 22 gennaio 2009
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