venerdì 11 dicembre 2009

WHDI, finalmente le specifiche per l'alta definizione in wireless

E’ tempo di novità nel settore dell’alta definizione: il gruppo di lavoro che ha dato vita alla WHDI (Wireless Home Digital Interface), ha rilasciato la prima versione delle specifiche ufficiali di questa tecnologia, destinata a offrire il trasferimento senza fili dei contenuti in HD.

Grazie a questa tecnologia, i dispositivi saranno in grado di trasferire video in HD a 1080p, attraverso un canale di 40 MHz entro la banda dei 5 GHz, che notoriamente non ha bisogno di licenze d’uso, nel pieno rispetto delle norme FCC. Essa dovrebbe garantire anche il trasferimento entro i 30 metri attraverso i muri e con una latenza inferiore al millisecondo; a quanto dicono gli ideatori sul sito ufficiale della tecnologia così facendo, WHDI consente ai consumatori di costruire una rete HD wireless in casa per approfittare dei recenti contenuti e servizi interattivi.

Con questo standard, i contenuti HD possono essere proiettati su qualsiasi display all’interno della casa coperta da un dispositivo certificato WHDI, ed è inutile dire che le aziende interessate a questo business sono davvero tante: da Hitachi, Motorola e Samsung a Sharp e Sony, tutte facenti parte del WHDI Consortium.

Fra tutti i produttori che hanno investito maggiormente nel supporto a questo standard, l’azienda AMIMON è la principale costruttrice di device di questo tipo: sul suo sito sono disponibili tutte le applicazioni, che possono essere dotate di questa tecnologia, accanto alle specifiche tecniche dei moduli attualmente realizzati.

La società israeliana inoltre mette a disposizione anche un kit di sviluppo composto da un set di realizzazione dei moduli wireless, un HDK per i moduli di interfaccia e un SDK per lo sviluppo del software applicativo in esecuzione sul micro-controllore.

Agnese Bascià